“Perché un pensiero cambi il mondo, bisogna prima che cambi la vita di colui che l’esprime. Che cambi in esempio” Albert #Camus
Esempi di scuola inclusiva all’Istituto Da Vinci-Agherbino che, anche quest’anno, per celebrare la Giornata internazionale delle Persone con disabilità del 3 dicembre, ha proposto il percorso “Diverso da chi?” cui gli studenti delle classi coinvolte hanno aderito con entusiasmo.
La cultura dell’inclusione è basata sull’accettazione, sull’altruismo, sul rispetto, sulla solidarietà, sulla cooperazione, sull’amicizia e sull’uguaglianza. All’insegna di questi valori, le classi 1^F, 1^ A Lsu, 2^A/F, 2^ B Lsu, 3^ B Ls, 4 A Lsu e 5 F sono state guidate, con l’aiuto di cortometraggi o film opportunamente selezionati dai docenti referenti, a riflettere sulle esperienze di vita di chi, in possesso di abilità speciali, deve orientarsi in una realtà che spesso le ignora o le ostacola.
Gli studenti hanno poi discusso sull’argomento, mobilitando la ragione e le emozioni a cui dar voce nell’ultima fase del lavoro, costituita dalla ricerca e sottolineatura di parole all’interno di pagine di vecchi libri e giornali destinati al macero. Parole legate in altri discorsi, che hanno riacquistato significati profondi non appena sono state collegate dai ragazzi in nuove frasi e pensieri originali, incorniciate in elaborazioni grafiche capaci di esprimere ogni tipo di talento e di intelligenza.
Le attività sono state realizzate utilizzando la metodologia Caviardage su cui alcune docenti dell’Istituto possiedono una formazione di secondo livello.
Obiettivo fondamentale dell’intera comunità educante del Da Vinci Agherbino continua ad essere il rappresentare una scuola dove si sta bene e dove ciascuno, nel rispetto delle differenti specificità e delle diversità funzionali, venga guidato ad attivare significative esperienze di crescita individuale e sociale.
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